News e consigli sul mondo hi-tech
Freemake Video Converter è un software gratuito che come lascia intuire il nome permette di convertire i video in diversi formati e per diversi dispositivi. Il software è estremamente facile e intuitivo, permette di importare più di 200 tipi diversi di formati video oltre che a immagini per l’utilizzo come slideshow.
Mozilla ha rilasciato la versione 15 dei suoi prodotti, il browser internet migliora nelle performance e porta con sè comode nuove funzionalità. Firefox 15 adesso supporta il protocollo di rete SPDY3, miglioramenti per il WebGL e nella gestione della memoria degli adds-on, oltre ad aggiungere un JavaScript debugger e migliorare gli strumenti dedicati allo sviluppo web.
Oggi Linux è praticamente ovunque non solo nei computer e supercomputer ma sopratutto su dispositivi come smartphone, ebook reader, bancomat, navigatori gps, domotica e molti altri che quotidianamente usiamo ignari su cosa si basano. Il primo kernel Linux, nasce nel 1991 grazie al giovane studente finlandese Linus Torvalds, da allora è riuscito via via a conquistarsi il favore di programmatori e aziende che assieme hanno reso possibile creare il più importante progetto di sviluppo collaborativo nella storia dell’informatica.
Il giorno 29 Marzo 2012 Microsoft ha ufficialmente pubblicato la versione beta di Microsoft Windows 8 Consumer Preview dedicata, appunto, agli utenti finali. La versione preview si prefigge il compito di abituare l’utente alla nuova user experience che mai come in questa versione di windows ha subito stravolgimenti così importanti.
E’ capitato a tutti dover perdere dati su dispositivi portatili come penne usb e flashdisk e di veder comparire l’odiata scritta “la periferica non è formattata” al momento del mounting dei dispositivi, per ripristinare i nostri file più amati come le foto ci viene in aiuto una piccola utility gratuita dal nome rassicurante Photorec.
Microsoft con un video ha presentato l’interfaccia touch della prossima versione di Windows la 8 che sarà disponibile sia per i processori x86 che per processori ARM usati nella maggior parte se non nella quasi totalità dei dispositivi mobili e non solo. Questa mossa è dettata dal fatto che Google continua a riscuotere successo sia su smartphone che su tablet, spostando la guerra dei sistemi operativi sui dispositivi mobili, non solo, ma dopo l’uscita sul mercato dei chromebook, Google si avvicina sempre più pericolosamente al core business di Microsoft, il salto sui computer da tavola è breve sia per Android che per Chromebook, ecco spiegata la necessità di rompere la “pseudo-alleanza” durata quasi 30 anni tra i processori intel e i sistemi operativi targati Microsoft ( denominata dagli addetti al settore appunto “wintel” ).