Il giorno 29 Marzo 2012 Microsoft ha ufficialmente pubblicato la versione beta di Microsoft Windows 8 Consumer Preview dedicata, appunto, agli utenti finali. La versione preview si prefigge il compito di abituare l’utente alla nuova user experience che mai come in questa versione di windows ha subito stravolgimenti così importanti.

Partendo dal pulsante Start, cavallo di battaglia di Microsoft fin dal lontanissimo 1995, il tasto è letteralmente scomparso per lasciare spazio a un menu che occupa tutto lo schermo e richiamabile o con il tasto home sulla tastiera o tablet oppure portando semplicemente il cursore nella parte inferiore sinistra dello schermo. La schermata Start racchiude le tiles che abbiamo già visto prima in Windows Phone 7 ( interfaccia Metro) e poi sulla nuova interfaccia di Xbox360, per l’appunto Microsoft intende creare un family feeling tra tutti i suoi dispositivi che siano smartphone, console, tablet, notebook e pc. Le tiles non sono solo icone a “piastrella” ma dei veri e propri contenitori attivi che permettono a colpo d’occhio di visualizzare il tempo o le mail ricevute per fare un esempio. Microsoft sembra aver ripulito ulteriormente l’interfaccia snellendola ma soprattutto rendendola touch poiché la versione per pc sarà la stessa che girerà sui dispositivi come i tablet (a cui presto ci sarà una versione per processori ARM). Altra novità importante è Windows Store che permetterà di installare direttamente applicazioni mantenendole aggiornate, una innovazione importante per Windows anche dal punto di vista della sicurezza in quanto le applicazioni potrebbero essere verificate da Microsoft, quindi mettendo l’utente al riparo da codice malevolo. Windows 8 si avvia e si arresta molto più velocemente dei predecessori tanto da rendere inutile l’ibernazione. Dalla schermata Start è possibile avviare una serie di apps esplicitamente concepite per una interfaccia touch in cui c’è anche internet explorer, arrivato alla versione 10, con una interfaccia rivista rispetto a quella a cui siamo abituati, comunque avviabile dal desktop. Migliora notevolmente il taskmanager sia come ordine che come informazioni, complete anche di grafici. Per provare Windows 8 potete scaricare da qui le versioni 32bit o 64bit, se non volete partizionare il disco fisso potete installarlo in una macchina virtuale creata con l’ottimo VirtualBox.